di Giovanna Manzato

Un’altra storia da raccontare, per questo capitolo dedicato alle “Storie”, qui sul nostro GIOmas ch. Una storia di musica che va oltre un semplice comunicato stampa da condividere.

Così, notiamo che i giorni della quarantena hanno portato buoni frutti, come quello del nuovo singolo di Vettori, Davide Vettori, che durante queste settimane di forzata reclusione, ha prodotto un nuovo pezzo di cui è autore, non solo per il testo e la musica, ma anche per la produzione video.

“Perchè si fa la guerra” , titolo che risponde ad una delle domande che ognuno di noi, in questo tempo di difficoltà, si è sicuramente posto, forse per l’inevitabile analogia a quello che la guerra può sottrarre agli individui.

Augurandoci che “questa guerra” finisca presto, buon ascolto dal 1° maggio  e, buona musica.

…dimenticavo, il pezzo è davvero molto bello, orecchiabile e fresco, di quelli che ti entrano in testa e non ti lasciano tanto facilmente, come dire : parlare di temi difficili si può fare, usando delle melodie decisamente cool.

“Perchè si fa la guerra?”brano tra cantautorato italiano, electropop e nu-disco con riferimenti visuals al mondo dei computer anni 90 accompagnato dal videoclip di animazione, realizzato dallo stesso autore Vettori con una tecnica di green-screen casalinga durante questo periodo di quarantena.

Il testo è inoltre frutto di un lavoro collettivo: grazie ad un gruppo privato sui social network, amici e follower del progetto hanno potuto esprimere il proprio parere e contribuire con svariate risposte, successivamente ‘remixate’ ed integrate al testo scritto dall’autore Vettori.
La pubblicazione del singolo è prevista per venerdì 1 maggio.
Il brano inoltre supporta il progetto di Believe Italia #curiamocidimusica qui il video realizzato nella ‘stanza della musica’ del cantautore-elettronico Vettori tra sintetizzatori, microfoni e vecchi floppy-disc.